Oggi voglio fare un piccolo e velocissimo test: se ti dico a CARNE AMERICANA la tua impressione istintiva è positiva o negativa?
È facile cadere nell’associazione spontanea che fa sentire noi italiani un po’ superiori rispetto agli americani, considerati i mangiatori di schifezze per eccellenza, quelli dei McDonald’s per intendersi, mentre noi siamo quelli abituati a mangiare solo la carne migliore, presentata per noi solo al meglio delle sue caratteristiche…
È davvero così? Prova a pensare al banco frigo del tuo supermercato di fiducia…
La triste verità è che per un amante della carne è come riceve un cazzotto in faccia:
- Le “Fette sceltissime” sono sottilette di muscolo bovino tagliate longitudinalmente alle fibre, che cucinate diventano simili a una suola di scarpa.
- La tagliata, spessa a malapena un centimetro, “bella magra” anche se non si direbbe.
- Il filetto poi, 4 cilindretti striminziti cui è stata puntigliosamente tolta la parte lipidica, quella che poi gli dà il gusto e la scioglievolezza.
- E le bistecche cosiddette “fiorentine”? Se arrivano a un centimetro e mezzo di spessore è molto, anche se va detto che almeno hanno la decenza di lasciargli il grasso intorno (che ci vuole!)
Prova a lasciare da parte questo spettacolo indecente e trasferisciti oltreoceano, in quella tanto criticata America e immagina (se non lo hai fatto per davvero) di ordinare una T-Bone o una Porterhouse in una Steak-House degli States.
Quello che ti arriverebbe 9 volte su 10 è un mattone di fibre bovine con una crosta bruna tendente al bruciacchiato. Siccome è spesso almeno 5 centimetri, prevenuto come sei, penserai subito: “sarà dura e stopposa”.
Ma poi la sorpresa: la lama affonda nella carne come burro ed ecco che al primo boccone c’è un’esplosione di gusto: la crosta croccante, il crepitio del sale grosso usato per condire, l’interno così morbido e succoso si scioglie in bocca e tu resti lì, con quella goduria in bocca, a chiederti:
Chi è che mangia le schifezze allora?
Un vero amante della carne non può accontentarsi di quelle scempiaggini che spesso e volentieri si trovano nei supermercati.
Come fare allora?
Le opzioni sono due:
- Ti affidi a un macellaio di fiducia, amante del mestiere e del prodotto che tratta
- Ti concedi il piacere di gustarti la carne migliore comodamente servito e riverito in un ristorante come L’OSTE E LA CIVETTA.
A L’Oste e La Civetta potrai ritrovare tutto il piacere di gustare ottime bistecche e filetti delle migliori razze bovine, preparate e cucinate come in una vera Steak House Americana della migliore qualità. Proverai tutto il sapore della carne alla griglia con la comodità di farlo in un ristorante accogliente ed elegante di Roma.
Basta accontentarti, ti meriti il meglio!
E il meglio della carne è a L’Oste e La Civetta
Vieni presto a trovarci.
Chef Carlo